SIGNIFICATO CLINICO
L’Inibina B è il più potente inibitore dell’FSH ed è prodotta dai follicoli dell’ovaio: si riduce quando il loro numero è prossimo all’esaurimento. La riduzione dei livelli dell’Inibina B porta, a sua volta, a un aumento dell’FSH.
Nell’uomo, bassi livelli di inibina B indicano una spermatogenesi scarsa o assente e si sono rivelati un buon segnale predittivo di successo o insuccesso del recupero chirurgico degli spermatozoi per la successiva
esecuzione della fecondazione in vitro.
Nella donna, l’Inibina B può essere utilizzata, allo stesso modo dell’estradiolo, per controllare la crescita follicolare (controllo dei cicli di superovulazione). Inoltre l’Inibina B permette la valutazione della riserva ovarica e la predizione all’induzione dell’ovulazione.

INDICAZIONI CLINICHE
Amenorrea ipotalamica, Sindrome dell’ovaio policistico, insufficienza ovarica prematura, infertilità maschile.

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.

PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.

VALORI DI RIFERIMENTO
Maschio: 25 – 325 pg/ml
Femmina: 0 – 273 pg/ml
Femmina in menopausa: 0 – 4 pg/ml