SIGNIFICATO CLINICO
Il fosforo è contenuto principalmente nell’osso (80%), nei muscoli e nei liquidi organici; nel sangue è presente nei globuli rossi e nel plasma, in forma sia inorganica che organica. Viene misurata la concentrazione della frazione inorganica.
Assorbito nel primo tratto dell’intestino, il fosforo è eliminato principalmente per via renale ma anche con le feci; nel rene, dopo la filtrazione glomerulare, il fosforo viene riassorbito a livello tubulare sotto il controllo del paratormone e della calcitonina (riduzione del riassorbimento) e dell’ormone somatotropo (aumento del riassorbimento).
La concentrazione dei fosfati deve rimanere in equilibrio con quella del calcio (il prodotto dei due ioni deve rimanere costante) ed è regolata principalmente dal paratormone.
Un aumento del fosforo sierico è causato da ipoparatiroidismo, ipervitaminosi D, insufficienza renale cronica, acromegalia.
Una diminuzione del fosforo sierico è causata da ipopituitarismo infantile, iperparatiroidismo, ipovitaminosi D.
Un aumento dell’escrezione urinaria di fosforo è causata da iperparatiroidismo, eccessivo apporto dietetico, osteolisi.
Una diminuzione dell’escrezione urinaria di fosforo è causata da crescita, gravidanza, allattamento, ridotto apporto dietetico.

INDICAZIONI CLINICHE
Sospetto disordine del metabolismo del fosforo; diagnosi differenziale in sospetto iper/ipoparatiroidismo.

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.
Il paziente deve raccogliere le urine delle 24 ore.

PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.

VALORI DI RIFERIMENTO
Siero
Femmine: fino a 12 mesi 5.00 – 7.50 mg/dL
da uno a 9 anni 4.50 – 5.60 mg/dL
> 10 anni 2.50 – 4.80 mg/dL
Maschi: fino a 12 mesi 5.00 – 7.50 mg/dL
da uno a 9 anni 4.50 – 5.60 mg/dL
> 10 anni 2.50 – 4.80 mg/dL
Urine
Femmine: 0.50 – 1.50 g/24h
Maschi: 0.50 – 1.50 g/24h