SIGNIFICATO CLINICO
La Bordetella pertussis fa parte del genere Bordetella ed è un piccolo coccobacillo gram-negativo. La Bordetella pertussis è l’agente patogeno della pertosse, una malattia infettiva diffusa in tutto il mondo e trasmissibile da persona a persona per contagio aerogeno mediante l’inalazione di goccioline emesse dal malato con i colpi di tosse; la pertosse colpisce in primo luogo i bambini di età compresa tra 0 e 4 anni e provoca un elevato grado di mortalità nei lattanti (il 60% dei casi di decesso si verifica nel primo anno di vita). La colonizzazione del tratto respiratorio e lo stabilizzarsi dell’infezione vengono agevolati dall’azione combinata di diversi fattori di virulenza. Un importante fattore di virulenza è costituito dalla tossina della pertosse (PT) sintetizzata e secreta esclusivamente dalla Bordetella pertussis. La Commissione vaccini permanente dell’Istituto Roberto Koch di Berlino (STIKO) raccomanda dal 1991 la vaccinazione combinata contro difterite, tetano e pertosse per tutti i bambini fino al sesto anno di età. A vaccinazione avvenuta, in almeno il 90% dei casi avviene una siero-conversione con la comparsa di anticorpi specifici di classe G (IgG). La determinazione degli anticorpi IgG e IgM anti Bordetella pertussis consentono il follow-up dello stato immune e delle cinetiche anticorpali.

INDICAZIONI CLINICHE
Controllo del successo della vaccinazione sospetta infezione.

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.

PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.

VALORI DI RIFERIMENTO
N.A.

NOTE
IgG presenti e IgM assenti: infezione pregressa o siero-conversione vaccinale.

IgG assenti e IgM assenti: nessuna indicazione di infezione da B. pertussis.

IgG assenti/presenti e IgM presenti: nessuna indicazione di infezione in atto o recente.