SIGNIFICATO CLINICO
L’aldosterone è un potente mineralcorticoide la cui sintesi e liberazione è controllata dal sistema renina-angiotensina. L’aldosterone regola il volume sanguigno promuovendo il riassorbimento del sodio nei tubuli distali del rene con escrezione di potassio e ritenzione del sodio. L’aumento cronico di produzione di aldosterone provoca ipertensione.

INDICAZIONI CLINICHE
Iperaldosteronismo primario (sindrome di Conn), ipertensione arteriosa, insufficienza surrenalica (morbo di Addison)

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue e se richiesta, la raccolta delle urine delle 24 ore.

Materiale occorrente per la raccolta delle urine delle 24 ore:

contenitore per le urine delle 24 ore, acquistabile in farmacia
contenitore sterile a bocca larga oppure provette dedicate.

PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.

VALORI DI RIFERIMENTO
Femmine:
Ortostatismo 30 – 400 pg/ml
Clinostatismo 20 – 190 pg/ml
Maschi:
Ortostatismo 30 – 400 pg/ml
Clinostatismo 20 – 190 pg/ml

Urine:
5 – 19 µg/24H

NOTE
La quantità di sale nella dieta ed alcuni farmaci, come alcuni antidolorifici non steroidei, diuretici, betabloccanti, steroidi, ACE inibitori e contraccettivi orali possono alterare il risultato.
Lo stress e l’esercizio fisico estremo possono aumentare temporaneamente i livelli di aldosterone.
Valori elevati si riscontrano nell’iperaldosteronismo primario e secondario
Valori bassi o normali si riscontrano nella sindrome di Cushing.
Valori bassi si riscontrano nell’insufficienza surrenalica.